Teatro

Andersen che passione, gli artisti invadono le piazze

Andersen che passione, gli artisti invadono le piazze

A Sestri Levante da Mercoledì 8 a domenica 12 giugno artisti di strada e star invadono le piazze, la baia del silenzio e il convento dell'Annunziata

Tre anime, fatte di spettacoli, dibattiti e letteratura, per un’unica “Passione”: sentimento che, all’Andersen Festival di Sestri Levante, non è soltanto il tema di quest’anno, ma un’attenzione costante all’infanzia intesa come freschezza profonda. Gli spettacoli che il Festival  propone da mercoledì 8 a domenica 12 giugno, invadono le piazze, le strade, la Baia del Silenzio e il Convento dell’Annunziata in sintonia con il Premio riservato a fiabe inedite, che compie quarantasette anni e che assegnerà i suoi Palmares sabato, alle 10 in Piazza Matteotti, madrina dell'evento Ambra Angiolini.

Il clima di festa è affidato sia a un teatro di narrazione, sia a un teatro fisico che va dalle clowneries quasi improvvisate a un firmamento internazionale di star circensi come l’inglese Andy Snatch, “The Chpolartas”, Chris Lynam, le canadesi Soeurs Kif Kif, l’argentino Fernando Pose, il giapponese Witty Look.

Ai più piccoli sono dedicate le favole e le fiabe da ascoltare come si faceva un tempo:  nel cortile e sotto il fico del convento, in orari che variano prevalentemente dalla 17 alle 18. Diverse tecniche si affacciano anche alla fantasia degli ascoltatori –spettatori alle primissime armi: al teatro di parola, affidato a gruppi di prova esperienza come la Tosse e il Piccione, si alternano infatti appuntamenti con il teatro di figura, sempre capace di incantare le generazioni allevate a colpi di telefonini, videogiochi, effetti e speciali.

Il Festival Andersen si snoda secondo i dettami di una filosofia che non ammette deroghe: bene se i bambini si divertono ma guai se i loro accompagnatori si annoiano. In quest’ottica di turismo culturale a tutto campo,  si possono citare alcuni ospiti: Ambra Angiolini, madrina dell’evento, regalerà ironia dolceamara  con il suo recital “Sii bella e stai zitta”  venerdì alle 21,30 nella Baia del silenzio e Neri Marcoré, testimonial, sempre nella Baia del silenzio sabato alle 21,30, alternerà prosa e musica nella sua performance, Fernanda Contri e Marina D’Amato lo precederanno con un dibattito, sabato alle 18,15 “Ci siamo persi i bambini”.

Sullo stesso palcoscenico, alle 19,30 di domenica, per la sezione “Realtà dal Mondo”, Gad Lerner intervisterà Mocef Ben Moussa, direttore del museo del Bardo di Tunisi. Chi vuole avere un’idea di tutto l’Andersen minuto per minuto può consultare il calendario sul sito internet ma non deve dimenticare che il bello di questa kermesse è anche vagabondare e lasciarsi sorprendere, sognare senza fingere sempre che realtà e fantasia siano tutt’uno.